- doppiare
- 1dop·pià·rev.tr., v.intr. (io dóppio)1. v.tr. BU raddoppiare, duplicare | LE estens., aumentare, accrescere: a me doppia la sera e doglia e pianti (Petrarca)2. v.tr. TS mar. oltrepassare un determinato punto nel corso della navigazione: doppiare il Capo di Buona Speranza3. v.tr. TS sport nelle gare di corsa, sopravanzare di un giro di pista o di circuito: doppiare un avversario4. v.tr. TS sart. foderare un tessuto leggero con un altro più consistente: doppiare un abito5. v.tr. TS metall. non com. → placcare6. v.tr. TS zoot. far allattare un agnello da due madri diverse quando una non sia sufficiente7. v.intr. (essere) OB LE diventare doppio | estens., crescere notevolmente: s'io mi doglio | doppia 'l martir (Petrarca)\DATA: av. 1313.ETIMO: lat. tardo dŭplāre, v. anche doppio.POLIREMATICHE:doppiare i colpi: loc.v. TS sport————————2dop·pià·rev.tr. (io dóppio) TS cinem., telev.eseguire il doppiaggio dei dialoghi di un film o di un programma televisivo\DATA: 1933.ETIMO: der. di doppio con 1-are, cfr. fr. doubler.
Dizionario Italiano.